Sono arrivati a centinaia i ciclisti nudi e seminudi che oggi pomeriggio hanno invaso Torino. Così "come mamma li ha fatti" hanno percorso il centro di Torino, compreso "salottò della città", la centralissima via Roma. Un'iniziativa nata per iniziativa dei seguaci italiani del World Naked Bike Ride, un' associazione americana da alcuni anni attiva anche in Italia, che già l'anno scorso, il 12 giugno, aveva portato in giro per Torino ciclisti nudisti, non senza polemiche. I 'ciclisti-nudistì si sono dati appuntamento via internet per condividere con i cittadini in giro per Torino il loro amore - hanno scritto su Facebook - «per il corpo nudo e la bicicletta» e per dire «no alla cultura dell'auto». In quasi tutte le bici avevano campanacci e alcuni striscioni con le scritte «Nudi fuori puliti dentro». Molti, soprattutto maschi, qualcuno anche over 60, erano completamente nudi; la maggior parte aveva pantaloncini o ridotti costumi da bagno. Dalla Questura spiegano di aver avuto comunicazione della manifestazione e di avere invitato gli organizzatori a «non offendere il senso comune» e a non presentare slogan di natura politica anche in considerazione del week end elettorale in corso.
0 commenti:
Posta un commento